martedì 20 marzo 2012

Welcome to Houston - part 2

Dando per scontato che se vi siete trasferiti a Houston avete di certo un tetto sopra il capo, direi che il prossimo tema da affrontare e’ il corredo.

Per tal fine, ancora una volta Houston non delude!
In questa citta' potrete sbizzarrivi a volonta', trovando gli oggetti piu’ disparati di fronte ai quali spesso non saprete dire: “No, questo non lo compro”.

Sapeste quante volte uscendo di casa con l’unico intento di acquistare “solo due tre cosucce che mancavano in frigo”,
alla fine rincasavo con borse contenenti tutto fuorche’proprio
quelle che servivano per MANGIARE.

C’e’ stato un periodo in cui pensavo di essere affetta da una di quelle sindromi che Cervelloni Ricercatori definiscono come
"Sindrome da Acquisto Compulsivo” nota anche come "Shopping Compulsivo”.

Avete presente il libro I Love Shopping di Sophie Kinsella? Bene! per farla breve, io somigliavo alla protagonista!!!
A mia discolpa posso solo dire che la causa di questi acquisti, forse sfrenati (o forse sensati), e’ da ricercare nei prezzi notevolmente ribassati.

Di seguito un elenco dei negozi da me piu’ frequentati, suddivisi per categoria.

HOME
- Marshalls;
- T.J.Maxx;
- Target;
- Bed Bath and Beyond;
- Crate and Barrel.
I primi tre sono indubbiamente quelli piu’ economici in cui troverete gli stessi articoli di Bed Bath and Beyond, ma a prezzi ragionevolmente accessibili.

CLOTHING for WOMEN and MEN
- Marshalls;
- T.J.Maxx;
- Nordstrom Rack;
- Target;
- Macy’s;
- Ross Dress for Less;
- Katy Mills Mall;
- Houston Premium Outlet;
- Houston Galleria.
La “Galleria" e’ il mega centro commerciale di Houston, con negozi elegantissimi e di ALTA qualita’…Tuttavia, la qualita’ non e’ l’unica caratteristica ad essere ALTA!!! Di fatti io ne sto alla larga,  ho inserito il nome nell’elenco perche’ vale la pena visitarlo almeno una volta nella vita :-)  

CLOTHING for CHILDREN
- Marshall;
- T.J.Maxx;
- Target;
- Carter’s;
- The Children's Place;
- Gap baby;
- Old Navy;
- Gymboree;
 Katy Mills Mall;
- Houston Premium Outlet.

Sara’ un caso che tre negozi si ripetano continuamente?NOOOOOOOOO


A voi il compito di scovare la restante parte dei negozi “cheaper” di Houston. Buona caccia!!!

domenica 18 marzo 2012

Welcome to Houston

Quando due anni fa arrivai a Houston, la sensazione iniziale fu di smarrimento assoluto. Ero spaesata ed eccitata allo stesso tempo, ma le difficolta’ iniziali con la lingua mi facevano sentire ancora piu’ estranea al luogo.
In America, si sa, e’ tutto piu’ GRAAANNNDEEEE! Le strade, i parchi, le auto, i supermercati e persino le confezioni dei singoli prodotti sono esageratamente grandi.
Appena giunta qui, mi era stato fatto un piccolo passaggio di consegne da parte di chi si era trasferito prima di me, dai luoghi da frequentare con bambini ai supermercati, dalle scuole ai migliori “stores” dove acquistare le piu’ importanti griffes a prezzi stracciati. Insomma l’A B C dell’adattamento.
In questo articolo voglio condividere con voi le mie scoperte, cosi’ nel caso in cui doveste trasferirvi da queste parti avrete qualche spunto da seguire.
Per alleggerire la lettura, l’articolo sara’ diviso in piu’ post e nel mio piccolo cerchero' di essere il piu’ esauriente possibile.

DRIVING
Se il vostro soggiorno a Houston e’ inferiore ai 90 giorni, allora la patente italiana e’ valida e non correte rischi di ricevere multe salate da parte dell’officer. In caso di un soggiorno prolungato, invece, dovrete andare presso uno dei dipartimenti “Driver License Offices” e sostenere l'esame di guida dietro pagamento di 25$. L’esame consiste di due parti: test a risposta multipla e qualche settimana dopo la prova pratica. Comunque per qualsiasi informazione consultate il sito web www.txdps.state.tx.us. Importante: la macchina a Hoston e’ indispensabile, le 4 ruote saranno le vostre gambe. La metropolitana e’ una metropolitana leggera costituita cioe' da treni superficiali. Essa copre una distanza di circa 8 miglia (13 km) e quindi non sufficientemente utile se vivete in zone poste al di fuori della copertura. Ecco il sito da consultare: www.ridemetro.org.

SUPERMERCATI
Sotto questo aspetto Houston e’ ben servita. Di seguito un elenco di alcune importanti catene:
- HEB, dove trovate tutti i prodotti confezionati e freschi;
- Fiesta, frequentato soprattutto da messicani;
- Central Market, il mio preferito perche’ qui trovate tanti prodotti italiani e perche’ i prodotti sono freschi e di qualita’. Inoltre, il pane in questo grocery store e’ molto buono, c’e’ una ampia varieta’ di scelta;
- Whole foods Market, e’ il piu’ costoso, ma per comprare pesce fresco e carne non arricchita (organic) e’ il migliore ( a mio parere);
- Costco, e’ un immenso supermercato dove acquistate prodotti in confezioni giganti. I prezzi non sono male a parita’ di qualita’ e quantita’, ma potete comprare qui solo se siete membri e quindi in possesso della card di membership. Ci sono diverse card, quella base ha un prezzo di 50$ per anno e ogni volta che spendete accumulate il 2% della spesa sostenuta piu ulteriori benefici e sconti in molti servizi Costo, inclusi i Viaggi. Un mio beneficio? Aver trovato il parmigiano reggiano a prezzi ragionevoli :-) 

sabato 17 marzo 2012

E Congo sia!

Dopo quasi due anni di vita vissuta qui a Houston, Texas, il vento di un nuovo estero torna a soffiare nella nostra direzione. La nostra nuova sede al 90% sara’ Congo, West Africa. Cosi’ mega-hamburger, rib-eye e super-elaborate salsine lasceranno il posto ad una cucina molto piu’ semplice e, mi auguro, molto piu’ genuina a base di pesce, manioca e papaya. In realta’, la mia prima reazione non e’ stata proprio  quella della serie: “Wao, che bello si va in Africa”. Il mio primo pensiero, ovviamente, e’ stato rivolto alle mie bimbe e ai rischi sanitari in cui le avrei gettate. Internet in questo periodo di indecisione non e’ stato di grande aiuto perche’ tutte le notizie che ho letto sono servite solo ad accrescere la mia angoscia e le mie ansie. Fortunatamente i racconti di persone che gia’ hanno vissuto e che attualmente vivono li, chi con figli e chi senza,  hanno contribuito a  darmi un inaspettato rovescio della medaglia. Le loro parole scorrevano come colori nella mia mente, l’entusiasmo vissuto figurava nei volti creando un sorriso spontaneo, la nostalgia di chi ha lasciato testimoniava solo splendidi ricordi….insomma, alla fine ne e’ venuto fuori un quadro ricco di luce, calore e immagini, un’altra Africa. Alla fine abbiamo accettato dicendo: “E Congo sia!”.  Non so come la situazione evolvera’ nei prossimi giorni. Io, vi raccontero’ la mia Africa.